di Carla Mauro
A volte, nei rari momenti di libertà dai doveri quotidiani, dalle telefonate dei pazienti, dall’ascolto delle esigenze psicologiche, morali e pratiche dei figli, soprattutto quando alzo gli occhi al cielo e guardo le immensità dell’infinito, torno lì… Con la mente mi trovo ancora in Congo, in uno dei villaggi della foresta equatoriale, immersa nell’odore aspro del muschio umido, del fumo delle cucine e dei vapori irritanti dell’olio di palma. E rivedo frotte di bimbi vocianti e festanti, ma anche madri dal volto triste che mi portano bambini febbricitanti, la nostra macchina quasi ribaltata nella palude tirata su a braccia da ragazzi magri, ma con una forza prodigiosa. Rivedo notti interminabili di riunioni intorno a un fuoco e un ragazzo che mi salva dalla puntura di uno scorpione.
Ogni viaggio che ho fatto ha stampato nella mia mente più di interi mesi di quotidianità e, in attesa di tornare in quello che sento essere il posto che Dio ha disegnato per me, potrei provare a raccontare alcune delle storie che hanno lasciato una traccia nel mio animo.
Intanto, vi presento MAGIC AMOR Onlus, questo è ciò che facciamo…