di Titti Mallitti
Ho “subito” un aborto terapeutico. Da quando la mia ingenuità si è sfracellata sull’enorme muro-tabù dell’aborto, da quando ho capito che non sarebbe più tornata indietro e che l’avrei dovuta lasciare andare per sempre, pur sapendo che non sarei più stata la stessa, ho anche capito che non potevo restare in silenzio. Continua a leggere Ho scelto. Per la Vita.