di Giorgia Petrini
Lunedì 28 Aprile (due giorni fa) in Oklahoma, nel penitenziario di McAlester, presentato dai suoi “curatori” americani con il più lodevole merito-appellativo di Dipartimento di Correzione (e come lo “correggi” un morto?) Clayton Lockett (38 anni) è stato “giustiziato”, o meglio, doveva essere “giustiziato”. Continua a leggere Tra le tante, si avvera una profezia da Miglio Verde.