
Si chiamano Adam Benjamin, Shane Endsley, Kaveh Rastegar, Ben Wendel e Nate Wood.
Il trombettista Dave Douglas ha commentato in un giudizio che non potrebbe esprimere meglio il talento di questa band: “La loro musica segna una nuova direzione possibile, è spontanea ed eccitante. La scrittura è fresca e il modo in cui la sanno integrare con l’improvvisazione è unico.”
Arrivano da Los Angeles, New York e Denver. Suonano tutti e tutti compongono con un risultato che divampa dal rock-jazz elettro-acustico all’hip hop. Li conoscevo singolarmente per averli trovati tra i musicisti di alcuni miei cd (Ani Di Franco e Steve Coleman), ma insieme li si apprezza per un jazz contemporaneo che è davvero fuori dalle righe: una formazione poliedrica giovane, talentosissima e di un livello, tecnicamente parlando, che farebbe invidia al grande Miles (Davis)!
Era uno degli ultimi concerti dedicati al jazz-rock e contemporaneo dalla Casa del Jazz. Ci provavo da qualche tempo ad assistere ad un’esibizione dal vivo di questi fenomeni. Finalmente ieri sera ci sono riuscita…
Il sito ufficiale dei Kneebody >>
I Kneebody su myspace (link ricco di live videos e mp3) >>