Archivi tag: stepchild adoption

Tiziano Ferro ha deciso: acquisterà un figlio

di Elisa Buizza, 1 dicembre 2014

Dopo il coming out di 4 anni fa, Tiziano Ferro sceglie ancora Vanity Fair per rivelare i suoi desideri, i suoi sogni e le sue ambizioni future.

Il cantante, gay dichiarato, così argomenta il suo progetto:

“I miei amici hanno messo su casa, si stanno sposando, stanno facendo figli… Il mio sogno sarebbe avere una persona accanto e prendere questa decisione in due… Ma mi sono ripromesso che se entro i 40 anni questa persona non la trovo, decido io. A quaranta, faccio un figlio: è questa l’ultima cosa importante che ho scritto nei miei diari. Ho paura che se aspetto troppo non me lo godo più io, e nemmeno i miei genitori… O trovo un’amica consenziente che anche lei desidera un figlio, oppure seguo l’esempio di amici e colleghi e vado all’estero, in America.” Continua a leggere Tiziano Ferro ha deciso: acquisterà un figlio

Brescia, in adozione il figlio dell’utero in affitto

di Marcello Palmieri, 11 Novembre 2014

L’Italia non riconosce la maternità surrogata. Dunque quel bimbo è come se fosse figlio di nessuno. E per questo deve essere dato in adozione. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, chiamata per la prima volta a pronunciarsi su un caso di utero in affitto. Una sentenza storica, che sembra sconfessare la linea ben più indulgente sinora seguita sulla stessa materia da altri tribunali italiani. E che, nella sua semplicità, fa propri inoppugnabili dati di fatto: per «l’ordinamento italiano, madre è colei che partorisce», e questo ordinamento «contiene un espresso divieto, rafforzato da sanzione penale, della surrogazione di maternità». Continua a leggere Brescia, in adozione il figlio dell’utero in affitto

Almeno lasciate stare il Nazareno.

di Mario Adinolfi, 24 Ottobre 2014

Lo definiscono “il nuovo patto del Nazareno” e Silvio Berlusconi l’ha annunciando dicendosi favorevole a varare con Matteo Renzi una legge di equiparazione al matrimonio per le unioni gay, con tanto di “stepchild adoption”, cioè con il via libera all’utero in affitto anche se (ipocritamente) solo se utilizzato per operazioni di compravendita di neonati realizzate fuori dai confini nazionali. La prima cosa che mi è venuta in mente leggendo la notizia è stata: almeno cambiategli nome a questo patto scellerato. Almeno lasciate stare il Nazareno. Continua a leggere Almeno lasciate stare il Nazareno.

Ora tutti in piazza.

di Mario Adinolfi, per La Croce – Quotidiano

Ora il disegno è chiaro. Ora si capisce perché ieri tutte quelle paginate sulla “svolta pro gay” al Sinodo. Ve l’avevamo detto subito da queste colonne: occhio alla trappola, occhio che vogliono dividerci. Continua a leggere Ora tutti in piazza.

In risposta a Roberto Saviano.

In risposta a Roberto Saviano
di Mario Adinolfi, 3 Settembre 2014

Caro Roberto, negli anni ci siamo sfiorati, annusati, scritti. In qualche modo abbiamo pensato di avere una qualche sintonia, ci siamo ritrovati a discutere persino di poker. Oggi voglio tornare a interloquire con te, stavolta in pubblico, stavolta da scrittore a scrittore. Certo, tu hai scritto Gomorra e io ho scritto Voglio la mamma, tu hai venduto milioni di copie, io meno, però sono sicuro che condividiamo un punto di partenza: vediamo lo sfacelo attorno a noi, il tempo tragico toccato alla nostra generazione e combattiamo per porvi rimedio. Rifiutiamo entrambi una cultura di morte e siamo convinti che le nostre parole, i nostri racconti, possano servire a indicare una via. Siamo entrambi, insomma, piuttosto presuntuosetti. Continua a leggere In risposta a Roberto Saviano.