Origine: Nay (Francia)
Malattia: Emiplegia sinistra da 24 anni
Età: 58 anni circa
Data della guarigione: 17-10-1858
Diocesi: Tarbes
Data del riconoscimento: Tarbes, decreto di Monsignor Laurence, del 18-1-1862
Madeleine Rizan: Quando pregava per ottenere una buona morte!
Nata nel 1800, residente a Nay (Francia)
Guarita il 17 ottobre 1858, a 58 anni
Miracolo riconosciuto il 18 gennaio 1862 da Mons. Laurence, vescovo di Tarbes. Continua a leggere Madeleine Rizan, guarita mentre pregava per ottenere una buona morte →
A Medjugorje fonda “Cuori Puri” per promuovere il rispetto del corpo tra i giovani
di Roberta Sciamplicotti, 30 Settembre 2014
Una vita di errori e difficoltà, poi il cambiamento radicale a Medjugorje e la fondazione di un’iniziativa per promuovere la castità prematrimoniale tra i giovani. Questo il percorso di Ania Golędzinowska, nata a Varsavia (Polonia). “La mia non è stata una giovinezza normale. Ho scoperto troppo presto il sesso, la droga e il lato oscuro delle cose. Ho scoperto troppo presto quanto sia dura la vita”, racconta nel suo libro “Salvata dall’inferno” (Sugarco). Continua a leggere Ania, dall’inferno alla castità →
di Redazione
Le recenti encicliche di Benedetto XVI (“Deus caritas est” e” Caritas in veritate”) hanno riproposto all’attenzione generale i temi della dottrina sociale della Chiesa e attorno ad essa si è sviluppato un prolungato dibattito culturale, sociale ed economico. Continua a leggere Che cos’è la dottrina sociale della Chiesa →
Intervista a Eugen Martens, padre di 9 figli, «trasformato in criminale» perché la sua Melitta, 10 anni, si è rifiutata di partecipare a due lezioni di educazione sessuale “shock”. «Ma i nostri bambini hanno diritto a un’infanzia spensierata, libera e pura»
di Leone Grotti, 26 Novembre 2014
«È una strana sensazione: a scuola fanno violenza sui tuoi figli, poi viene segnalata un’assenza di due ore al provveditorato, di punto in bianco diventi un criminale, un poliziotto arriva alla tua porta e vieni arrestato davanti ai tuoi bambini». Continua a leggere Germania. «Io, finito in carcere perché mia figlia ha saltato due ore di ideologia gender. E ora tocca a mia moglie» →
Dal Vangelo di Gesù Cristo secondo Matteo 8,5-11.
In quel tempo, entrato Gesù in Cafarnao, gli venne incontro un centurione che lo scongiurava:
«Signore, il mio servo giace in casa paralizzato e soffre terribilmente».
Gesù gli rispose: «Io verrò e lo curerò». Continua a leggere Commento di un monaco cistercense e dottore della Chiesa al vangelo di oggi →
Credo in un solo Dio. Su tutto il resto pongo domande.