Steve Jobs’s signature, on an Apple keyboard (Photo credit: Wikipedia)
Il mondo si dimenticherà di me, le mie invenzioni non mi sopravvivranno. Così diceva Steve Jobs in un video inedito del 1994 che da ieri ronza su telefonini e computer di mezzo mondo, in buona parte ideati da lui. Jobs aveva dunque torto a sottostimarsi. Ma non sarebbe mai diventato Jobs se non avesse avuto quel tarlo: il desiderio di diventare immortale attraverso le sue opere. Continua a leggere In memoria di sé→
Della questione del voto elettronico se ne parla da tanto quanto di quella delle macchine a idrogeno. La cosa che più fa sorridere è che Facebook ne faccia uso (secondo me a ragione) ormai per ogni cosa e che per ogni cosa interpelli il globo a costo zero e “a spese” (per l’utente) di un Like fatto da casa o dall’ufficio… Qui si tirano giù le montagne e si prosciugano i mari per farci credere che non si possa fare diversamente, ma non è vero, e purtroppo nessuno (volutamente) lo spiega a chi da solo non lo sa, non lo impara, non lo scopre o non ne viene a conoscenza in qualche altro modo. In tempo di elezioni, la gara a chi spende meno in campagna elettorale è diventata a sua volta La Campagna Elettorale da fare. Il confronto non avviene con chi, come Facebook, non spende proprioper l’attività del voto di per sé, ma sempre con chi spende troppo. Siamo sempre lì. Io spendo meno? Può essere, ma rispetto a chi, per fare cosa e per farlo come è materia di …Shrek. Continua a leggere Se la vita si complica, w l’Italia e chi se ne frega!→
Sorpresa dalla risonanza e dal successo dell’evento di ieri (con circa 2000 persone che hanno riempito il MAXXI sia dentro che fuori), al quale sono intervenuta non troppo consapevole della reale storia e provenienza di Innovazione Solidale che ho potuto approfondire e conoscere di persona solo ieri, provo a completare i temi e gli spunti espressi lì in modo sintetico, accogliendo (con altrettanta sorpresa) molte sollecitazioni ricevute da parte vostra e di alcuni presenti in questo senso proprio tra ieri e oggi. Continua a leggere Prima la verità, poi il resto→
C’è un delicato aspetto legato al tipo di servizio offerto sulla questione del canone RAI da applicare o meno anche a tablet, pc, ecc., che secondo me andrebbe doverosamente chiarito dal punto di vista concettuale e che se non erro non ho letto nelle intersezioni di nessuno. No al canone sugli apparati mobili o di altro tipo punto e basta è una campana a verso unico che personalmente mi sta stretta… Continua a leggere Canone si, canone no: se la guardi, paghi.→
A pochi passi dalla fine di una giornata estenuante che, dopo questo round, terminerà con il The End Panel allo Shari Vari, alle 18.00 va in onda il penultimo panel. Paolo Baronci, Silvio Gentile, Irene Pivetti, Stefano Cigarini e Carlo Stacchiola sul sofà dell’innovazione attuale e futuribile. Parliamo di digitale, web e new media, ma anche di rinnovabili e futuro dell’energia in relazione ad una significativa riduzione di tanti sprechi e tanto smisurato dispendio di risorse che, anche attraverso la rete e le nuove tecnologie, troverebbe miglior futuro nella riqualificazione ambientale e nell’ottimizzazione della logistica analogica. Continua a leggere Social Media Week, Cambiare il Mondo "Changing The Future" Panel→
Altro giro altra corsa. Al panel Dematerial World del 10 Febbraio si è accodato il più seguito di tutta la giornata, gente in piedi, posti esauriti, attenzione e dibattito di altissima vivacità per una intensa ora e mezza di argomenti sostenuti a pieno ritmo dai relatori: Cambiare il Mondo “Made Possible”. Aperto e continuo il dibattito tra chi sostiene che l’Italia sta cambiando e chi invece sostiene ancora il contrario. Continua a leggere Social Media Week, Cambiare il Mondo "Made Possible" Panel→
Poste Italiane, in pieno start up del progetto di dematerializzazione dei bollettini postali, una innovazione Paese che riguarda circa 600 milioni di pezzi l’anno ha preso parte ieri al panel “Dematerial World” che ho ideato e condotto nell’ambito della Social Media Week, in occasione dell’Italia che innova edizione 2011.
Paolo Gherardini (giovane PM del progetto per Poste Italiane), Ernesto Peci (PM Almaviva, mandataria della RTI, costituita da Almaviva, Ibm, Datamax e Gpa) e Mario Alessandro Imperato, Chief di Gpa ci hanno posto l’input per allargare il concetto di innovazione, digitale, mondo che cambia e rete, anche ai grandi progetti industriali che riguardano, spesso a nostra insaputa, la nostra vita quotidiana.
Special guest dalla Francia, Thierry Saunier, Sr. Manager Professional Services di KOFAX France (multinazionale specializzata nell’ambito del riconoscimento icr e partner del progetto) che ha concluso il panel con alcune ricche riflessioni sul futuro “del dato” e dell’informazione generica associata al contenuto di un documento, in un mondo che, attraverso i nuovi media, sarà sempre più veloce ma anche diversamente accessibile.
Grazie in anticipo a Poste Italiane e ad Almaviva per aver accettato di raccontare con GPA la comune esperienza di un grande progetto di innovazione ad un evento che altri avrebbero potuto definire… “stravagante”. Continua a leggere Siore e siori venghino il 10 Febbraio 2011!→
Viaggio quasi virtuale in scuolabus attraverso i siti UNESCO italiani. Classe I A - Scuola Secondaria di I grado – “Duca d’Aosta” San Frediano a Settimo, Cascina Pisa A.S. 2018-19
In un mondo schizofreneticamente assediato da mille e più false verità, la Verità si presenta come Unitotale, che comprende dal Primo all'Ultimo, dall'Alfa all'Omega
Pagina personale di Robi Ronza. Giornalista e scrittore italiano, esperto di affari internazionali, di problemi istituzionali, e di culture e identità locali.