Archivi tag: Unioni omosessuali

E’ “Sinodo-Concilio”, si tuìtta. C’è aria di Gaudium et Spes.

di Matteo Matzuzzi, 14 Ottobre 2014

La Relatio del card. Erdo anticipa una svolta più profonda dell’immaginabile.

Roma. Altro che semplice Sinodo consultivo. L’assemblea in corso nell’Aula nuova, a due passi dalla congregazione per la Dottrina della fede, pare sempre di più un Concilio Vaticano III. A dirlo sono i padri sinodali, cardinali e vescovi, commentando con tutti i crismi dell’ufficialità la Relatio post disceptationem letta di primo mattino dal cardinale Péter Erdo, relatore generale. Relazione che navigati osservatori americani hanno definito un “earthquake”, un terremoto (ieri il sito del Nyt apriva sui “segnali di maggior tolleranza verso i gay”). Non si parla più di legge naturale, “termine fondamentale ma incomprensibile a chi sta fuori dalla chiesa”, spiega mons. Bruno Forte, segretario speciale: meglio usare l’espressione “ordine della creazione”. “Questo è un Sinodo-Concilio, si discute di temi nuovi”, tuìtta all’ora di pranzo il padre sinodale Antonio Spadaro S.I., direttore della Civiltà Cattolica. Continua a leggere E’ “Sinodo-Concilio”, si tuìtta. C’è aria di Gaudium et Spes.

Synod14 – 11a Congregazione generale: “Relatio post disceptationem” del Relatore generale, Card. Péter Erdő, 13.10.2014

Questa mattina, nel corso dell’undicesima Congregazione generale della III Assemblea generale straordinaria del Sinodo dei Vescovi, sul tema: Le sfide pastorali sulla famiglia nel contesto dell’evangelizzazione (5-19 ottobre 2014), il Relatore generale Cardinale Péter Erdő, Arcivescovo di Esztergom-Budapest, ha tenuto la Relatio post disceptationem. Continua a leggere Synod14 – 11a Congregazione generale: “Relatio post disceptationem” del Relatore generale, Card. Péter Erdő, 13.10.2014

Divorziati risposati, svolta: una via per “benedire” le seconde unioni.

di Alberto Bobbio, 9 Ottobre 2014

E’ sempre più evidente (ed ufficiale) che si confrontano diverse linee. Emergono le prime proposte pratiche. C’è chi ragiona di un cammino, che – a determinate condizioni – porti alla benedizione di una seconda unione (che in ogni caso non sarà mai un sacramento).

Giorno di svolta al Sinodo. Sulla questione della Comunione ai divorziati risposati si sono formate “due linee”, ufficialmente riconosciute, frutto di 85 interventi tra mercoledì pomeriggio e giovedì mattina. Hanno preso la parola tutti i cardinali più importanti, come gli italiani Bagnasco, Scola e Caffarra, i tedeschi Muller e Kasper, l’americano Dolan, il brasiliano Scherer, il belga Danneels.  E sono emerse le prime proposte concrete. Continua a leggere Divorziati risposati, svolta: una via per “benedire” le seconde unioni.

Sull’accesso alla comunione il dibattito più caldo.

di Matteo Matzuzzi, 10 Ottobre 2014

La questione dei divorziati risposati ha tenuto banco negli ultimi due giorni, con un dibattito che s’è fatto via via più «partecipato, appassionato e coinvolgente». Che sul tema non ci sia un’uniformità di vedute lo ha confermato padre Lombardi durante l’apertura del briefing quotidiano: «C’è una linea che sostiene con molta decisione che se il legame è valido non è ammissibile il riaccostamento dei divorziati risposati e c’è una linea che invece chiede di venire incontro alle diverse situazioni specifiche, ipotizzando l’accesso all’eucaristia». Continua a leggere Sull’accesso alla comunione il dibattito più caldo.

Al Sinodo si è parlato di divorzi, annullamenti e coppie gay. Ecco cosa è stato detto.

di Salvatore Cernuzio, 10 Ottobre 2014

“Niente di nuovo sotto il sole”, direbbe il Qoelet. I Padri Sinodali hanno ormai scaldato i motori entrando nel vivo delle questioni prefissate dall’Instrumentum laboris e finora in Aula si è assistito ad un “crescendo di partecipazione, passione e coinvolgimento”. Lo ha fatto notare oggi padre Lombardi nel quotidiano briefing con i giornalisti in Sala Stampa vaticana, al quale erano presenti anche il cardinale Francesco Coccopalmerio e mons. Paul-André Durocher. Continua a leggere Al Sinodo si è parlato di divorzi, annullamenti e coppie gay. Ecco cosa è stato detto.

Una manata sulla faccia.

di Giorgia Petrini

E’ qualche anno che lo penso e che lo dico. Oggi posso gloriarmi dell’evidenza quotidiana. A Roma si dice: “Sei de coccio”. Intendiamoci, siamo tutti un po’ de coccio. Nasciamo morbidi e vellutati – con quel profumo di neonato che solo i bimbi appena nati hanno – e poi, col passare del tempo, ci cresce attorno una specie di pellicola pietrificante a base di catrame, cemento e colla, che esposta alla luce e alle intemperie, con gli anni, indurisce. Si diventa de coccio, appunto. Continua a leggere Una manata sulla faccia.

La circolare di Alfano per cancellare le trascrizioni dei matrimoni gay.

di Tempi, 7 Ottobre 2014

Il ministro degli Interni Angelino Alfano ha inviato questa mattina una circolare ai prefetti «per chiedere – come ha egli stesso spiegato – la cancellazione delle trascrizioni dei matrimoni tra persone dello stesso sesso fatti all’estero. Queste trascrizioni fatte da alcuni sindaci non sono conformi alle leggi italiane». Come si ricorderà, su questa possibilità erano scoppiate delle polemiche in alcune città italiane come Napoli, Bologna, Modena, Empoli, Grosseto. «Con la direttiva – ha proseguito il ministro in un’intervista a Rtl – si chiede che, ove siano state fatte le trascrizioni di matrimonio tra persone dello stesso sesso, ci sia l’annullamento d’ufficio degli atti». «In Italia non è possibile che ci si sposi tra persone dello stesso sesso, quindi se ci si sposa tra persone dello stesso sesso, quei matrimoni non possono essere trascritti nei registri dello stato civile italiano, per il semplice motivo che non è consentito dalla legge».

Tempi.it è in grado di trascrivere il testo della circolare. Eccolo di seguito. Continua a leggere La circolare di Alfano per cancellare le trascrizioni dei matrimoni gay.

L’ignavia non è una virtù.

di Luigi Negri, 8 Ottobre 2014

Le riflessioni che propongo in modo sintetico intendono rappresentare una posizione critica nei confronti delle gravissime intolleranze e violenze perpetrate nelle piazze delle maggiori città italiane da parte dei cosiddetti difensori della più variegata libertà sessuale, nei confronti di una minoranza che ritiene di non conformarsi a questi usi e costumi. Continua a leggere L’ignavia non è una virtù.

Sinodo, Erdo: «I divorziati risposati appartengono alla Chiesa».

Il relatore generale ricorda come siano già «invitati alla Liturgia», e invita a studiare a fondo «eventuali cause di nullità» davanti alla Sacra Rota. No alle nozze gay.

di Maria Strada, 6 Ottobre 2014

Monsignor Peter Erdo, arcivescovo di Budapest, arriva alla sala del Sinodo dove è relatore generale (Getty Images/Origlio).

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Matrimonio e unioni omosessuali secondo la Chiesa cattolica.

di Redazione

Intervento di Sua Eminenza card. Carlo Caffarra sul tema: matrimonio e unioni omosessuali.

Card. Carlo CaffarraLa presente Nota si rivolge in primo luogo ai fedeli perché non siano turbati dai rumori mass-mediatici. Ma oso sperare che sia presa in considerazione anche da chi non-credente intenda fare uso, senza nessun pregiudizio, della propria ragione. Continua a leggere Matrimonio e unioni omosessuali secondo la Chiesa cattolica.