di Giorgia Petrini
Sarà che a me la zucca piace cotta (in tutti i modi)… ma… mi è parsa sempre scema l’idea di andare a suonare al citofono di qualche sconosciuto, vestita di stracci; in più, promettendo – a un tizio che non mi faceva nessun torto – incantesimi che non ho mai visto fare a nessun bambino, solo per farmi dare (al massimo!) una caramella. Spesso, pure vecchia. Continua a leggere Una zucca vuota tra le braccia per diventare “rosiconi”.