di Giorgia Petrini per La Nuova Bussola Quotidiana,
2 Novembre 2014
Nel marasma del chiacchiericcio mediatico fatto a denti stretti sul Sinodo, si è finito per concentrare l’attenzione molto sulle attese e molto poco sulle conseguenze, anche civili e sociali, di alcune battaglie tra i cosiddetti conservatori e i loro dirimpettai progressisti. Tra tutte, hanno particolarmente attratto l’attenzione di tutti noi comuni mortali, al gossip sempre affezionati, le questioni legate all’accesso ai sacramenti (in particolare, alla comunione) per i divorziati risposati, allo sveltimento dei processi di nullità di matrimonio e alle unioni omosessuali. Sorvolando sulla terza questione, sgonfiata all’evidenza del fatto che la Chiesa – come sempre ha sostenuto – apre le porte e le braccia a tutti senza per questo condividerne a pieni sigilli le scelte private e personali, le altre due, per molti aspetti, pur essendo tra loro – solo apparentemente – diverse, in realtà camminano a braccetto. Continua a leggere Accesso alla comunione e divorzio breve.