di Giorgia Petrini
E’ qualche anno che lo penso e che lo dico. Oggi posso gloriarmi dell’evidenza quotidiana. A Roma si dice: “Sei de coccio”. Intendiamoci, siamo tutti un po’ de coccio. Nasciamo morbidi e vellutati – con quel profumo di neonato che solo i bimbi appena nati hanno – e poi, col passare del tempo, ci cresce attorno una specie di pellicola pietrificante a base di catrame, cemento e colla, che esposta alla luce e alle intemperie, con gli anni, indurisce. Si diventa de coccio, appunto. Continua a leggere Una manata sulla faccia.